La pensione "Quota 103" costituisce una possibilità di pensionamento anticipato introdotta sperimentalmente per il 2023 e successivamente prorogata, con modifiche, per il 2024 attraverso la Legge di Bilancio. L'accesso a questa opzione richiede di aver compiuto almeno 62 anni di età e accumulato una contribuzione minima di 41 anni entro il 31 dicembre 2024. I requisiti contributivi possono essere raggiunti considerando contributi provenienti da diverse Casse amministrate dall'INPS, escludendo alcune Casse di categoria specifiche. Sono considerati anche i contributi per il lavoro svolto all'estero in paesi dell'UE o convenzionati con l'Italia. Le "finestre mobili" ritardano la decorrenza della pensione rispetto alla data di maturazione dei requisiti, con ritardi di 7 mesi per il settore privato e 9 mesi per i dipendenti pubblici, in sintonia con le pensioni "Quota 100" e "Quota 102". Per chi raggiunge i requisiti entro il 31 dicembre 2023, si offre la possibilità di richiedere la "Quota 103" alle condizioni precedenti in qualsiasi momento successivo, garantendo un diritto permanente a questa tipologia di pensione. La pensione "Quota 103" per chi matura i requisiti nel 2024 viene calcolata con il sistema integrale contributivo del DLgs. 180/97. L'importo massimo della pensione è determinato operando un ricalcolo integrale contributivo e non può superare 4 volte il trattamento minimo previsto dalla legislazione vigente. Questo limite si applica solo alle mensilità di anticipo rispetto al pensionamento ordinario. Risulta incompatibile con qualsiasi reddito di lavoro fino al compimento del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia (attualmente 67 anni), ma è cumulabile con redditi di lavoro autonomo occasionale fino a 5.000 euro annui. La procedura di presentazione della domanda è dettagliata dall'INPS attraverso il messaggio 21.2.2023 n. 754, e può essere effettuata tramite il portale web dell'INPS, il Contact center integrato o un patronato. La "Quota 103" rappresenta un'opportunità interessante per coloro che desiderano anticipare il pensionamento, richiedendo una valutazione attenta dei requisiti e delle condizioni per una pianificazione efficace della transizione pensionistica.