Entro il 29 gennaio 2025, è possibile sanare l’omessa presentazione delle dichiarazioni dei modelli REDDITI e IRAP 2024, il cui termine è scaduto il 31 ottobre 2024. Ai sensi dell’art. 13, comma 1, lett. c) del DLgs. 472/97, l’omessa dichiarazione può essere regolarizzata entro 90 giorni dalla scadenza. Le modifiche introdotte dal DLgs. 87/2024 hanno rafforzato questo principio, aggiungendo il comma 2-ter all’art. 13 del DLgs. 472/97, che esclude la riduzione della sanzione per dichiarazioni presentate con un ritardo superiore a 90 giorni. Tuttavia, il DLgs. 87/2024 non disciplina le dichiarazioni tardive presentate entro i 90 giorni, lasciando applicabili i principi della circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 42 del 22 ottobre 2016. Per le dichiarazioni presentate entro i 90 giorni, la sanzione è ridotta a 1/10 del minimo, pari a 25 euro. È necessario regolarizzare anche eventuali omessi o insufficienti versamenti del saldo e degli acconti, con sanzioni variabili in base al ritardo. Entro il 29 gennaio 2025, il contribuente deve: Dopo il 29 gennaio 2025, la dichiarazione tardiva non potrà più essere regolarizzata.